FOTO RACCONTI

#IGstyle #flatlaystyle Tips & tricks: consigli e astuzie per realizzare dei FLATLAYS per personalizzare il tuo account instagram

Nei blog post precedente abbiamo affrontato l’argomento flat-lays che cos’è e come si crea una #composizione per il tuo scatto fla-tlay, e lo studio dell’inquadratura.

Oggi ti lascio con un altro punto di riflessione: la luce.

Studiare la luce in una fotografia è l’arte del fotografo, perché è la luce nell’immagine che trasmette il mood, la suggestione e enfatizza il soggetto.
Se hai visto i dipinti di Caravaggio avrai notato sicuramente la luce. Caravaggio è il precursore dell’immagine drammatica espressa con lo studio sapiente delle zone di luce e di ombra.

Ma qui parliamo di luce nella fotografia, e dal momento che in questo post blog parlo di flat-lay mi soffermo solo sulla luce di questo tipo di scatto.


Il modo migliore per scattare un flat-lay è posizionarsi davanti ad una finestra o porta finestra.

Attenzione a due cose:
– esposizione delle finestra: nord o sud; presenza di tetti e tende schermanti;
– colore fondo dello scatto flat-lay;

Nel 1 caso: la luce a nord avrà un effetto più freddo e meno ombre, risultando però forse un po’ piatta;
Nel caso invece l’esposizione della finestra è a sud, sarà più calda ma anche con più contrasto. Meglio schermare la finestra con una tenda bianca, per evitare raggi diretti con forte esposizione di alcuni tratti del piano e zone con forti ombre.
Una giornata nuvolosa non crea ombre, mentre una giornata soleggiata avrà contrasti molto alti.

La fonte luminosa dovrebbe essere grande quanto il soggetto da fotografare, per avvolgerlo completamente.

 

Gli sfondi

Lo sfondo da adoperare sarà in base alla sensazione che vuoi ottenere. Solitamente, nel flat-lay lo sfondo è chiaro, bianco, beige e neutro come il legno.

In questo modo la luce riflessa sulla base non creerà grandi ombre e il soggetto fotografato sarà in evidenza.

 

Se si utilizzano sfondi colorati o disegnati, l’attenzione dell’occhio si sposterò dal soggetto al fondo e viceversa, distraendo e non ottenendo il risultato voluto.
Un fondo nero, tipo velluto o cartoncino nero assorbirà la luce, in questo caso è molto importante inquadrare con l’obiettivo solo il soggetto per calibrare la luminosità.

Dirigere la luce

Per regolare le ombre è importante utilizzare dei pannelli riflettenti, posizionati difronte e paralleli alla fonte luminosa.
Servono a schiarire i dettagli in ombra, permettendo di portarli in leggera evidenza.
I pannelli, che possono essere anche semplice cartoncino, oppure un piano piccolo in laminato, li puoi posizionare perpendicolari al pavimento e appoggiati a una sedia o un supporto (libri?) se scatti su un tavolo.

Ed ora tocca a te, fai le tue prove e ti aspetto al prossimo blog post sullo #stile.

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